05/01/2022

Progetto TEMART

Prisma Tech aderisce al progetto TEMART, che prevede lo studio di nuovi materiali grazie alla partnership con aziende innovative e università.

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Prisma Tech aderisce al progetto “TEMART – Tecnologie e materiali per la manifattura artistica, i Beni Culturali, l’arredo, il decoro architettonico e urbano e il design del futuro” che ha l’obiettivo di migliorare i prodotti dei settori citati, mettendo a loro disposizione le diverse tecnologie che sono presenti presenti nella RIR.

Solo a titolo di esempio si potrà intervenire:

• Su componenti di arredo interno in lamiera metallica, per realizzarli senza saldature mediante tecnologie laser di formatura e ablazione
• Su prodotti per l’illuminazione, per migliorarne la resistenza alle alte temperature grazie a tecnologie additive e laser
• Su tanti altri prodotti che saranno analizzati partendo da una quarantina di casi industriali

Si studieranno nuove combinazioni di materiali con tecnologie di vario tipo:

• Tecnologie sottrattive (lavorazioni innovative per asportazione di truciolo, micro-lavorazioni, lavorazioni al laser per ablazione e texturing, lavorazioni di superfinitura, ecc)
• Tecnologie innovative di formatura (MIM, stampaggio e sovrastampaggio, tecnologie dieless, ecc)
• Manifattura additiva
• Trattamenti e rivestimenti superficiali

Si studieranno infine i diversi modelli di valutazione preventiva dei costi di lavorazione.

Per raggiungere questi obiettivi il consorzio M3 NET ha proposto una serie di partnership:

• Aziende della Rete Innovativa M3 NET (Delka srl, DFF srl, Ecor Int Spa, Enginsoft Spa, Metal Finish srl, Officina dei Materiali sas, Prisma Tech srl, PRS srl, PFactor srl, Var Connect srl)
• Aziende della Rete Innovativa Euteknos (Morello Gianluca srl, Studio 4 srl, Francescon srl, Coopservices)
• Aziende della Rete Innovativa Venetian Smart Lighting (Kazan srl, Engi srl)
• Aziende della Rete Innovativa Venetian Innovation Cluster for Cultural and Environmental Heritage
• Università di Padova (Dip. di Ingegneria Industriale e di Beni Culturali)
• Università di Verona (Dip. Informatica e di Biotecnologie);
• Università Ca’ Foscari (Dip. di Scienze ambientali, Informatica, Statistica, Scienze Molecolari e Nanosistemi)
• Università IUAV (Dip. di Progettazione e fabbricazione in Ambienti Complessi).

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