Il primo prodotto firmato De’ Longhi, lanciato nel 1974, è un radiatore a olio destinato ad avere un enorme successo. Progettato per rispondere alle necessità energetiche delle famiglie di fronte alla prima crisi petrolifera. Nel 1975 La gamma si amplia e cresce il successo e la riconoscibilità del brand e il livello di efficienza e di innovazione diventa un marchio di fabbrica che caratterizza le soluzioni De’ Longhi.
Negli anni 80 il brand De’ Longhi viene lanciato a livello internazionale tramite sponsorship importanti, tra cui quella alla Lotus condotta da Ayrton Senna.
Il 1986 è l’anno del lancio di Pinguino sinonimo di climatizzazione portatile diventa un’autentica icona dell’offerta De’ Longhi. Negli stessi anni l'azienda avvia la commercializzazione dei propri prodotti negli Stati Uniti.
Nel 2001 De’Longhi acquisisce Kenwood e Ariete e viene quotata in borsa.
Nel 1993 De’ Longhi debutta nel settore delle macchine per caffè.
Abbiamo intervistato Stefano Quaresimin, che segue la parte di simulazione e calcolo, Virtual Analysis, in De’Longhi Italia.
Contatta i nostri esperti per scoprire di più su come innovare la tua azienda.
Stefano Quaresimin ci racconta: “I nostri prodotti sono realizzati in materiale polimerico. Sono 10 anni che utilizziamo su questi materiali il software Autodesk Moldflow con dei grandissimi benefici.”
Continua Stefano: “Prima dell’introduzione di Moldflow in azienda, seguivamo una filosofia del Trial and Error. Le difettosità e i problemi emergevano una volta che il componente era finito e gli interventi erano basati sull’esperienza: questo portava a dei tempi lunghi e soprattutto all’aumento dei costi.”
Gli strumenti avanzati e l'interfaccia utente di Autodesk Moldflow consentono di superare le sfide legate alla produzione, come la deformazione delle parti, l'efficienza del canale di raffreddamento e la riduzione del tempo di ciclo.
“Grazie a Moldflow riusciamo a calcolare preventivamente i possibili i difetti che potremmo avere una volta che il componente verrà stampato.” Ci racconta Stefano.
“Prisma Tech ci ha supportato in tutto l’iter di inserimento del software all’interno dell’azienda e di formazione. Questo ci ha resi operativi in brevissimo tempo.” Continua Stefano.
Stefano Quaresimin ci racconta: “All’interno del database di Moldflow riusciamo ad avere tutte le caratteristiche meccaniche e di altra natura di tutti i materiali che De’Longhi utilizza. Questo ci permette di avere una stima di eventuali problemi strutturali, derivati ad esempio dallo stampaggio.”
“Il numero di analisi è molto elevato in azienda e sarà sempre un’attività in crescita. I progetti futuri saranno un’ottimizzazione sempre più spinta dei parametri di Moldflow l’introduzione di nuove tecnologie lato stampaggio, che proveremo a calcolare all’interno del software.” Conclude Stefano.